"Iron man II" è il classico film di animazione.
C'è il cattivo di turno che o vuole distruggere il mondo oppure, come nel nostro caso, ha un conto in sospeso con il protagonista; il supereroe che, dopo la solita parentesi in cui sembra essere sopraffatto dall'antagonista, trionfa e si dichiara all'amata di sempre; un uso sproporzionato di effetti speciali e una colonna sonora accattivante.
Tuttavia è un film che vale la pena di vedere, se non altro per l'attore protagonista, Robert Downey Jr.
Figlio d'arte, ha raggiunto il successo al cinema giovanssimo con il film del 1987 "Ehi...ci stai?".
Vincitore di due Golden Globe (come miglior attore protagonista per "Sherlock Holmes e come miglior attore non protagonista per la serie tv "Ally McBeal") è stato candidato due volte al premio Oscar. Musicista e artista grafico (l'album d'esordio, "The Futurist", è del 2004 e la cover del disco è opera dello stesso attore) Robert Downey Jr è balzato agli onori della cronoca non soltanto per i suoi film ma anche per la sua lunga dipendenza dalla droga, vantando oltretutto una serie di arresti.
Eppure è un personaggio che proprio non riesce a risultare antipatico o sgradevole.
"Iron Man II", non potendo contare su una sceneggiatura brillante ed originale, si regge tutto sulla bravura e sul carisma di Downey.
Lo spavaldo milardiario e geniale ingegnere Tony Stark è un ruolo che calza a pennello all'attore.
Pur interpretando un personaggio egocentrico ed arrogante non lo esaspera ma gli conferisce quella vena comica che lo rende irresistibile al pubblico.
Brave anche le protagoniste femminili (il premio Oscar Gwyneth Paltrow e Scarlett Johansonn).
Per il resto il film é "aria fritta" ben confezionata.
Se ti è piaciuto l'articolo, ISCRIVITI AL FEED per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog! Per maggiori informazioni sui feed, clicca qui! |
0 commenti:
Posta un commento