giovedì 3 giugno 2010
Giovedì scorso, 27 maggio, si è svolto il secondo degli incontri della serie “Un Caffè dal Sindaco”, che rappresenta uno strumento, ideato dal Prof. Lorenzo Fiorito e voluto anche dal Sindaco Bilancio, di partecipazione attiva alla vita della città, che mira a coinvolgere i cittadini, in modo sistematico, nei processi decisionali dell’Amministrazione Comunale.
Sono dei “Forum tematici”, momenti di confronto e collaborazione tra sindaco, amministrazione e gruppi di cittadini impegnati su temi di interesse comune.
In questo incontro specifico si è deciso di organizzare per sabato 5 giugno, data dichiarata dall'ONU "Giornata mondiale dell'Ambiente", un incontro presso la Biblioteca Comunale di Grumo Nevano.
giovedì 13 maggio 2010
Nella biblioteca del Comune di Grumo Nevano non poteva mancare questo romanzo.
Innanzitutto, per chi lo ignora, il significato del titolo è la temperatura dell'autocombustione della carta con la misura anglosassone.
Scritto da Ray Bradbury nel 1951 si può senz'altro affermare che prevede il futuro. Non che oggi si bruciano i libri, ma molte delle “cose di fantascienza” descritte nel romanzo, oggi sono realtà...
L'autore aveva immaginato un mondo privo di libri e sommerso dalla televisione.
mercoledì 12 maggio 2010
E' una storia appassionante ambientata nel 1968, all'epoca della invasione russa della Cecoslovacchia.
Questa è in breve la trama.
Ventuno agosto 1968, i carri armati russi entrano a Praga. Ondra e Kamil vengono caricati dal padre su un autobus diretto al paese del nonno. Una fuga dal caos in cui è precipitata la città in quei giorni, verso un luogo che si rivelerà tutt’altro che un rifugio sicuro.
mercoledì 5 maggio 2010
L'inizio del corso per educatore di asilo nido presso la Biblioteca Comunale di Grumo Nevano offre lo spunto per alcune riflessioni.La struttura, come tutti ricorderanno, è stata inaugurata dal Sindaco Bilancio più o meno un anno fa. Da allora essa è stato teatro di un susseguirsi di iniziaive culturali che hanno coivolto spesso le scuole cittadine di ogni ordine e grado: presentazioni di libri, mostre di pittura, concorsi di disegno, fino ad arrivare al suddetto corso.
Ma, come molti altri progetti realizzati dall'attuale Amministrazione, alla Biblioteca, non solo non viene riconosciuto il suo innegabile valore, ma si tenta addirittura di "rubarne" la legittima paternità.