[L'ATTIMO FUGGENTE] Troppo breve, così breve

Prima di proseguire il nostro viaggio, vorrei fare una  sosta di riflessione su un testo che ho scritto qualche anno fa. L’ho ripescato perché mi sembra in linea col percorso che stiamo facendo.
Sediamoci e fermiamoci un attimo, come vicino ad una fontana, rilassiamoci e riprendiamo le forze:

La vita è troppo breve per passarla ad arrabbiarsi,
troppo breve per passarla a fare il male,
troppo breve per passarla tenendo il muso,
troppo breve per essere tristi,
troppo breve per abbattersi per gli errori commessi,
o per le delusioni subite,
troppo breve per affannarsi in cose sterili.

La vita è troppo breve per aspettare domani,
è troppo breve che non si può generalizzare,
è troppo breve per disperare,

troppo breve per odiare.

La vita è così breve da passarla sempre allegri,
così breve da sfruttare ogni occasione per fare il bene,
così breve da passarla con un gioioso sorriso,
così breve da essere felici ogni momento,
così breve da gioire per ogni piccolo successo,
o per ogni passo compiuto,
così breve da dedicarla a cose piene di senso e valore.

La vita è così breve da vivere intensamente l’oggi,
così breve che tutto è unico,
è così breve che si deve sperare,
è così breve che si deve amare.

La vita è troppo breve
per lasciarla tra-scorrere vivendola,
la vita è così breve
che bisogna spenderla morendo
nel dono totale di sè.

(Aldo Li Volsi)

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