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Ieri alle 19 sono state protocollate le dimissioni di 14 consiglieri comunale.
Tutto ciò ha provocato la fine dell'Amministrazione Comunale guidata dall'ormai ex Sindaco, Avv. Fiorella Bilancio.
Tutto ciò ha provocato la fine dell'Amministrazione Comunale guidata dall'ormai ex Sindaco, Avv. Fiorella Bilancio.
Noi già avevamo trattato l'argomento pochi giorni fa quando l'Avv. Fiorella Bilancio aveva aperto proprio in Consiglio Comunale lo stato di crisi della sua Amministrazione.
Riproponiamo uno stralcio del nostro articolo:
"Eppure un ragionamento andrebbe fatto sul perché tutti i Sindaci che abbiamo avuto a partire dal 1993 non hanno mai raggiunto i loro obiettivi.
E' solo colpa loro?
A questo punto bisogna chiedersi: abbiamo sempre scelto sindaci incapaci?
Credo proprio di no.
Come mai ci ritroviamo dopo anni sempre con gli stessi problemi?
Le responsabilità vanno ripartite con altri: con le figure apicali degli uffici comunali e con i consiglieri comunali di volta in volta eletti.
Per i dipendenti comunali i cittadini ben poco possono fare, ma per i consiglieri comunali qualcosa lo possono.
In una maniera o nell'altra i consiglieri comunali hanno determinato la fine anticipata delle amministrazione nel 1999, nel 2001 e hanno tutte le intenzioni di farlo anche a breve.
E quando ciò non è avvenuto è stato a prezzo di immobilismo e condizionamenti incrociati.
In ogni amministrazione inoltre si è assistito a clamorosi cambi di casacca. Alcuni sono passati prima dall'IDV all'UDC di minoranza, creando una corrente alternativa all'opposizione e dichiarando che non avrebbero mai aiutato il Sindaco a mantenere la maggioranza in nessuna situazione perché era un danno per la città; ora, invece, quest'ultimi sono entrati nell'UDC di maggioranza e sosterranno il Sindaco qualora vengano accettate le loro richieste espresse in un documento letto in Consiglio Comunale.
Il perché di tutti questi comportamenti trasversali?
E' presto detto: avere avuto o non avere avuto "risposte" ad interessi personali.
L'attuale amministrazione in carica non sfugge a queste jatture.
Ed allora si ragioni, al momento delle ipotizzabili nuove elezioni, su questi comportamenti dei vari personaggi che quasi certamente si ricandideranno.
Ci auguriamo che si verifichi un cambiamento.
Ma siamo fortemente pessimisti.
Anche perché sono venti anni che circolano gli stessi nomi ed i pochi nomi nuovi hanno recepito, in molti casi, il medesimo modus operandi, nascendo tutti sotto ali protettrici di vecchi politicanti.
C'è un principio economico: la cattiva moneta caccia via quella buona.
E la stessa cosa vale anche in politica."
A questo punto bisogna chiedersi: abbiamo sempre scelto sindaci incapaci?
Credo proprio di no.
Come mai ci ritroviamo dopo anni sempre con gli stessi problemi?
Le responsabilità vanno ripartite con altri: con le figure apicali degli uffici comunali e con i consiglieri comunali di volta in volta eletti.
Per i dipendenti comunali i cittadini ben poco possono fare, ma per i consiglieri comunali qualcosa lo possono.
In una maniera o nell'altra i consiglieri comunali hanno determinato la fine anticipata delle amministrazione nel 1999, nel 2001 e hanno tutte le intenzioni di farlo anche a breve.
E quando ciò non è avvenuto è stato a prezzo di immobilismo e condizionamenti incrociati.
In ogni amministrazione inoltre si è assistito a clamorosi cambi di casacca. Alcuni sono passati prima dall'IDV all'UDC di minoranza, creando una corrente alternativa all'opposizione e dichiarando che non avrebbero mai aiutato il Sindaco a mantenere la maggioranza in nessuna situazione perché era un danno per la città; ora, invece, quest'ultimi sono entrati nell'UDC di maggioranza e sosterranno il Sindaco qualora vengano accettate le loro richieste espresse in un documento letto in Consiglio Comunale.
Il perché di tutti questi comportamenti trasversali?
E' presto detto: avere avuto o non avere avuto "risposte" ad interessi personali.
L'attuale amministrazione in carica non sfugge a queste jatture.
Ed allora si ragioni, al momento delle ipotizzabili nuove elezioni, su questi comportamenti dei vari personaggi che quasi certamente si ricandideranno.
Ci auguriamo che si verifichi un cambiamento.
Ma siamo fortemente pessimisti.
Anche perché sono venti anni che circolano gli stessi nomi ed i pochi nomi nuovi hanno recepito, in molti casi, il medesimo modus operandi, nascendo tutti sotto ali protettrici di vecchi politicanti.
C'è un principio economico: la cattiva moneta caccia via quella buona.
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