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lunedì 9 agosto 2010

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[Calcio] Da che pulpito viene la predica...

lunedì 9 agosto 2010
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"La Lega contro gli oriundi in nazionale". 
Per il deputato leghista Cavallotto "non è bastata la figuraccia rimediata all'ultimo Mondiale per dare una vera svolta al movimento calcistico italiano: prima erano quattro vecchietti, adesso a ridicolizzare la Nazionale ci penseranno gli oriundi".
Non ho una memoria da elefante, però mi sembra di ricordare che quelli della Lega esultavano ad ogni gol dei nostri avversari ai mondiali in Sud Africa, quindi mi pare di intuire che per loro la nazionale è un buona vetrina per farsi pubblicità.
D'altronde il calcio è seguito da milioni di tifosi ed appassionati e questi esponenti della Lega cercano di trovare terreno fertile in quei tifosi, delusi dalla convocazione mancata del proprio idolo magari a scapito di un neo italiano come Amauri oppure come Balotelli.
In realtà credo che questa mentalità ottusa nei riguardi degli oriundi sia del tutto italiana e in particolare dei "verdacci" della Lega Nord.
Se guardiamo altrove possiamo vedere che la Francia ha basato le proprie vittorie del mondiale 98 e dell'europeo 2000 proprio aprendo la nazionale ai giocatori delle colonie.
La stessa Germania è destinata ad aprire un ciclo con giocatori naturalizzati, di origine turca, ghanese e brasiliana.
In atletica, nella pallavolo ed in altri moltissimi sport "minori" gli oriundi sono di casa e hanno contribuito a dare prestigio alla nazione Italia
Chi non ricorda Fiona May, Andrew Howe, Josefa Idem, Martinez e molte altre?
Chi non ricorda la storia di Tai Aguero alle scorse Olimpiadi di Pechino?
Il caso Balotelli è molto diverso da tutti gli esempi precedenti. 
Balotelli si può considerare più italiano di molti leghisti in quanto è stato adottato da una famiglia bresciana in età giovanissima ed ha sempre vissuto nella nostra nazione.
Ormai il colore della pelle non è più un parametro valido per capire la cittadinanza di una persona: una volta mi fermai ad ascoltare una discussione tra un carabiniere ed un venditore ambulante di colore. 
Il primo aveva difficoltà nell' esprimersi in italiano corretto, il secondo, invece, parlava un italiano corretto e fluido. 
Ora la mia domanda è...chi è lo straniero?
Ritornando alle sparate della Lega, la mia teoria "pubblicitaria" si avvalora considerando che questi mettono bocca solo sulla nazionale italiana di calcio e non in quella di sport che in Italia hanno un più basso bacino di tifosi.
A questo punto le mie supposizioni sono due:
1) La Lega attacca gli oriundi della nazionale di calcio per farsi pubblicità, come ho già accennato
2) La Lega attacca gli oriundi della nazionale di calcio perché Balotelli ha fregato la ragazza alla trota.

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